Marina di Camerota è un pittoresco paese di pescatori e una località balneare nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, tra Capo Palinuro e Sapri. Si adagia in una curva lungo un litorale fitto di ulivi, tra due piccoli promontori, ciascuno dominato da una torre saracena.
Le case costruite di recente di questa città sono armonizzate con dei giardini pieni di coltivazioni di magnolie, palme, ficus, ibisco, rose e gelsomini.
Il litorale presenta spiagge di sabbia finissima e ampie.
Le gite in barca permettono di vivere l’incanto di una natura incontaminata. La costa frastagliata di Marina di Camerota, ricoperta da una ricca vegetazione naturale, con le sue piccole baie, le grotte e le piccole spiagge offre luoghi molto suggestivi: Cala Fortuna, Cala Monte di Luna, le Sirene, Cala del Cefalo, la Pineta del Mingardo, che è stato designato parco naturale per la sua bellezza e ricchezza di elementi ambientali.
Visitare Marina di Camerota oggi è come immergersi in un mondo sospeso nel tempo. È un incontro con un ambiente in cui la natura è ovunque, nel verde intorno al paese, nelle fresche sorgenti che irrigano la valle e nel bellissimo mare.
Il porto, situato nel paese, porta a sud-ovest con il suo molo, verso il mare. È senza dubbio lo spazio pubblico più suggestivo e significativo di questa zona, soprattutto perché qui la vita economica dell’intero borgo si sviluppa durante tutto l’anno.
Ecco 5 luoghi da non perdere
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Area Protetta Costa degli Infreschi e della Masseta
Noleggiando una barca potrete visitare numerose baie e grotte che sono tipiche della zona, come: la baia degli Infreschi, una sorta di porto naturale che si può raggiungere solo in barca, e qui potrai trovare la spiaggia più bella d’Italia, o almeno così è stata nominata; ma anche la Grotta dell’Alabastro o la grotta Azzurra di Marina di Camerota, così denominata per il colore azzurro delle sue acque.
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Palinuro
siamo nel paese accanto a Marina di Camerota e troviamo una delle tre grotte azzurre più suggestive e fotografate d’Italia dopo quelle di Capri.
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Centro storico di Marina di Camerota
Da non perdere però, oltre la costa e le spiagge uniche, il centro storico con i suoi vicoli, scalinate e ancora case che sono rimaste intatte nel tempo, ovvero hanno conservato le loro caratteristiche architettoniche originali.
Tra i vicoli non è raro trovare ancora qualcuno che pratica l’attività principale del paese, cioè la lavorazione dei canestri adibiti a conservare il pesce pescato come il tonno o le alici. Giunti nella zona più centrale, troviamo piazza San Domenico da dove puoi arrivare direttamente sul lungomare. Se capiti qui ad agosto, assisterai alla festa di San Domenico di Guzman, patrono di Marina di Camerota e vivrai la tradizione del paese: i festeggiamenti durano tre giorni, uno con protagonista la processione della statua del santo, ma sono sempre presenti anche concerti, mercati e street food oltre che i celebri fuochi d’artificio sul mare! Emblema del centro storico anche il Palazzo Marchesale, chiamato Castello di Marina, la residenza estiva dei marchesi di Camerota e fu di proprietà delle famiglie Marchese ed Orsini.
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Spiaggia Mingardo e cala Finocchiaro
Tra Marina di Camerota a Palinuro c’è la spiaggia di Mingardo, un lembo di sabbia circondata da una pineta, il luogo più suggerito se vuoi trascorrere qualche ora al sole.
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Acciaroli
Infine, spostandosi un po’ nei dintorni di Marina di Camerota lungo la costa del Cilento, potrete fermarvi ad ammirare quest’altro borgo di pescatori, con il suo centro storico medievale.
Qui in estate potete camminare lungo il molo portuale, dove vedrete i pescherecci a lavoro e potrete godervi la spiaggia notturna, animata da negozi aperti fino a tardi, ristoranti e bar.